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PSI II 120 Perfibrale
Edizione PSI II 120

PSI II 120 r.jpg
PSI II 120 r.jpg PSI II 120 r.jpg (1)


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Inventario BML inv. 10001
Tipologia: Letterario
Luogo di conservazione Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana
Luogo di provenienza Oxyrhynchus
Materiale Papiro
Tipologia libraria Rotolo
Contenuto recto Testo letterario
Contenuto verso Testo documentario
Datazione II-I a.C.
Data - -
Numero dei frammenti 1
Dimensioni cm 68,3 x 16,6
Contenuto Florilegio di sentenze
Note Il papiro proviene dagli scavi a Behnesa e fu rinvenuto con molta probabilità nel 1912, dal momento che Teresa Lodi vi stava lavorando nel maggio di quell’anno (cfr. Messeri, "Osservazioni su alcuni gnomologi…", citato poco oltre, p. 344 e relative note).

Il testo conservato è su 5 colonne. Sono visibili 4 kolleseis: a cm 10 ca. e cm 28 ca. dal bordo sinistro, e a cm 22 ca. e cm 3,6 ca. dal bordo destro; i kollemata misurano cm 18 ca. ciascuno.

Sul verso, contro le fibre, 5 colonne forse di conti.

Datazione originaria: IV d.C.? Il papiro è assegnato alla fine del II a. C. o all’inizio del I a. C. in P. Pruneti, "Nuove datazioni di papiri isocratei", in “Studi sulla tradizione del testo di Isocrate”, Firenze 2003, pp. 7-10; questa datazione è accolta anche in Cavallo - Maehler, "Hellenistic Bookhands", num. 61.

Bibliografia: Pack2 1994; F. Ronconi, “Papiri Letterari della Biblioteca Medicea Laurenziana”, CD-Rom, Cassino 2002, scheda nr. 84 (in cui è stata proposta la datazione all’inizio del IV d.C., qui riportata); G. Messeri Savorelli, “Osservazioni su alcuni gnomologi papiracei”, in M.S. Funghi (a cura di), “Aspetti di letteratura gnomica nel mondo antico. II”, Firenze 2004, pp. 341-353; e all’interno dello stesso volume, M.S. Funghi, “«Chreiai» di Diogene e «Detti dei sette sapienti»”, pp. 384-401.
Ulteriori informazioni:
Trismegistos 64409
LDAB 5633
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