P.Prag. III 239
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| Edizione | P.Prag. III 239 |
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| Inventario | Gr. I 118 + Gr. I 103 + Gr. I 43 g verso | |
| Tipologia: | Documentario | |
| Luogo di conservazione | Praga, Biblioteca Nazionale | |
| Luogo di provenienza | Theadelphia | |
| Materiale | Papiro | |
| Contenuto recto | Testo documentario | |
| Contenuto verso | Testo documentario | |
| Datazione | III med. d.C. | |
| Data | settembre 250 d.C. | |
| Numero dei frammenti | 3 | |
| Dimensioni | cm 56,6 x 21,8 | |
| Contenuto | Draft monthly account of fodder | |
| Note |
: Il papiro è scritto sul recto (sul verso: P. Prag. III 240) nella usuale corsiva di Heroneinos: il testo principale è una bozza completa di conto di foraggio (logos chortou) che servì anche come conto per l’impiego di animali da tiro (logos apergasias) per settembre 250. Nell’ultima colonna preservata Heroneinos aggiunse degli appunti sull’impiego di lavoratori occasionali insieme agli asini, probabilmente in preparazione per la redazione di uno dei suoi conti generali mensili (cfr. SB XX 14197 verso, ll. 195-206). Ad un certo punto registrò anche alcune quantità di vino in dichora e monochora e qualcos’altro nella colonna successiva che adesso è perduta: queste quantità non sono in relazione con il conto sul verso o con il suo conto mensile per il settembre in questione (per cui Heroneinos registrò la vendita di 200 monochora), ma sono piuttosto i riassunti dei prodotti delle vendemmie di ognuna delle presse enologiche della sua phrontis, probabilmente per agosto 250. Il conto, riferito a Thoth di un anno 2, è quasi sicuramente di settembre 250, anno 2 dei Decii, perché i lavori ad un pozzo sembrano corrispondere a quelli attestati nella parte conservata del conto mensile di Heroneinos per settembre 250, e perché il pastore di buoi Antiouris non è attestato dopo il 250 (si vedano le uniche attestazioni in P. Prag. Varcl. II 2, l. 36 e 21, l. 6 rispettivamente del settembre 250 e agosto 250 (?)). Molti conti di foraggio di Heroneinos sono già stati pubblicati: SB XX 14197 verso A e B; P. Prag. III 238A; P. Laur. IV 174 verso; P. Prag. Varcl. II 18. Il nostro testo rappresenta l’unico scritto sul recto di un rotolo, mentre gli altri sono scritti sul verso di altri conti di Heroneinos. Tutti i conti di questo tipo seguono un formato standard e le razioni di foraggio distribuite agli animali nella tenuta di Appiano erano normalmente fisse (l’editore ne fornisce una tabella ordinata per tipo di animale). Il papiro restituisce un’immagine della tenuta di Appiano in cui la cura ed il nutrimento degli animali erano adeguati, dato che le razioni attestate per la proprietà contemporanea di Valerio Titanianus sono simili, ma anche inferiori a volte (P. Mich. XI 620, ll. 218-225; 281-294 del 239/240). Le attività agricole riferite sono tipiche della stagione, anche se un po’ più tarde; accanto ad esse anche alcune operazioni meno comuni sono registrate, come quella del trasporto di calcare (chalix) da parte di alcuni asini, per “il pozzo”, da collegare con le operazioni di riparazione e scavo da parte di Heroneinos al pozzo dello ktema di Chrysochoou in P. Prag. Varcl. II 2, ll. 28-29, lavori che costituiscono un investimento finanziario estremamente ingente e testimoniano la cura di Appianus e dei suoi amministratori per la produttività delle unità della sua tenuta. Questo papiro fornisce anche la seconda indicazione nota del fatto che Appianus possedesse proprietà terriere nel nomos Memphite, ll. 10; 12 (cfr. SB XX 14197 recto. 71; verso. 17). ;; Bibliografia: D. Rathbone, Economic rationalism and rural society in third century A. D. Egypt. The Heroninos archive and the Appianus estate, Cambridge 1991, pp. 267-269 per il formato dei conti di questo tipo. Per le correzioni al recto cfr. P. Prag. III, pp. 70-72 |
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| Ulteriori informazioni: |
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| Papyri.info | ||
| Trismegistos | ||
| LDAB |
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