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P.Flor. II 150 Data esatta
Edizione P.Flor. II 150

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Inventario ?
Tipologia: Documentario
Luogo di conservazione Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana
Luogo di provenienza Theadelphia
Materiale Papiro
Contenuto recto testo documentario
Contenuto verso testo documentario
Datazione III 2 d.C.
Data 11 luglio 266 d.C.
Numero dei frammenti 1
Dimensioni cm 22,6 x 29,4
Contenuto Corrispondenza heroniniana - Lettera di Alypios a Heroninos
Note Il papiro fa parte di un gruppo di testi trovati in una cassa di una casa dell’antica Theadelphia (Harît) e poi messi sul mercato antiquario, che restituiscono la corrispondenza di Heroninos. La maggior parte di questi testi, come si legge in P.Flor. II, p. 41, fu acquistata in più riprese, tra il 1901 e il 1904, da E. Schiaparelli, E. Breccia e G. Vitelli per essere poi pubblicata tra i P.Flor. (II 118-277).

La lettera è scritta sul recto, lungo le fibre; sul verso, oltre all’indirizzo esterno della lettera, vergato lungo le fibre, si conserva, contro le fibre, un conto di spese dell’archivio di Heronas, edito da R. Pintaudi, “Papiri Fiorentini dell’archivio di Heronas”, in ZPE 20, 1976, pp. 245-246 e ripubblicato in SB XIV 11557.

Nel testo della lettera, oltre alla mano dello scriba, l’assistente e segretario Philippos, e a quella del mittente, che scrive di suo pugno il saluto finale e la firma (cfr. P.Flor. II, pp. 64-65), si individua una terza mano, che secondo l’editore (p. 107) potrebbe essere dello stesso Heroninos.

Datazione originaria: 11 luglio 267 d.C.

Correzioni in BL I 150 (rr. 6, 10, 14).;;

Bibliografia: D. Morelli, R. Pintaudi, “Cinquant’anni di papirologia in Italia. Carteggi Breccia - Comparetti - Norsa - Vitelli”, I, Napoli 1983, pp. 205, 206 n. 3; J.P. Oleson, “Greek and Roman Mechanical Water-Lifting Devices: The History of a Technology”, Toronto - Buffalo 1984, p. 147; D. Rathbone, “Economic Rationalism and rural Society in Third-century A.D. Egypt. The Heroninos archive and the Appianus estate”, Cambridge 1991, p. 230 (con traduzione dei rr. 4-6 e 8-11); R. Pintaudi, “A Cesare quel che è di Cesare”, in An.Pap. XVIII-XX, 2006-2008, pp. 327, 346.

Una riedizione in M. Stanghellini, “La corrispondenza di Heronino nei papiri fiorentini. Nuove letture e osservazioni critiche”, in ASNP 29, 1960, 54-56 (= BL IV 30), cui si deve la datazione, qui riportata, all’11 luglio 266 d.C. e l’individuazione della mano dello scriba Philippos (pp. 48, 67-68 n. 1; cfr. BL X 70).

Ulteriori informazioni:
Papyri.info
Trismegistos
LDAB
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