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P.Flor. II 127 Data esatta
Edizione P.Flor. II 127

P.Flor.127r.jpg
P.Flor.127r.jpg P.Flor.127r.jpg (1)


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Inventario ?
Tipologia: Documentario
Luogo di conservazione Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana
Luogo di provenienza Theadelphia
Materiale Papiro
Contenuto recto Testo documentario
Contenuto verso Testo documentario
Datazione III 2 d.C.
Data 17 gennaio 266 d.C.
Numero dei frammenti 1
Dimensioni cm 19,5 x 27
Contenuto Corrispondenza heroniniana - Lettera di Alypios a Heroninos
Note Il papiro fa parte di un gruppo di testi trovati in una cassa di una casa dell’antica Theadelphia (Harît) e poi messi sul mercato antiquario, che restituiscono la corrispondenza di Heroninos. La maggior parte di questi testi, come si legge in P.Flor. II, p. 41, fu acquistata in più riprese, tra il 1901 e il 1904, da E. Schiaparelli, E. Breccia e G. Vitelli per essere poi pubblicata tra i P.Flor. (II 118-277).

La lettera è scritta sul recto, lungo le fibre; sul verso, contro le fibre, si conservano conti di Heroninos, editi come P.Flor. I 76.

Il recto era stato precedentemente pubblicato da G. Vitelli, rec. a L. Mitteis (a cura di), “Griechische Urkunden der Papyrussamlung zu Leipzig…”, I, Leipzig 1903, in AeR 6, 1903, p. 255.

Nel testo della lettera, distribuito su due colonne, si distinguono due mani, quella dello scriba, l’assistente e segretario Philippos (cfr. M. Stanghellini, “La corrispondenza di Heronino nei papiri fiorentini. Nuove letture e osservazioni critiche”, in ASNP 29, 1960, pp. 48, 67-68 n. 1 e BL X 70), e quella del mittente, che scrive il saluto finale, la firma e la conferma dell’ordine (cfr. P.Flor. II, pp. 64-65).

Datazione originaria: 17 gennaio 256 d.C. (ripresa da Comparetti). La datazione al 266 d.C., qui riportata, è stata proposta dallo stesso Vitelli in P.Flor. I, p. 158 a seguito di una nuova lettura del numerale indicante l’anno di regno (ιγ in luogo del solo γ) ed è accolta da D.W. Rathbone, “Economic Rationalism and rural Society in Third-century A.D. Egypt. The Heroninos archive and the Appianus estate”, Cambridge 1991, p. 233 e F. Mitthof, “Bemerkungen zur Datierung von Urkunden aus dem Heroninos-Archiv”, in ZPE 161, 2007, p. 192.

Correzioni in BL I 149 (rr. 1, 10).;;

Bibliografia: U. Wilcken, “Papyrus-Urkunden”, in Archiv V, 1911, p. 438; M.C. Besta, “Pesca e pescatori nell’Egitto greco-romano”, in Aegyptus II/1, 1921, p. 69, nr. 15; W. Schubart (a cura di), “Ein Jahrtausend am Nil. Briefe aus dem Altertum”, Berlin 1923, pp. 109-110, nr. 80 (con traduzione [= BL II.2 59]); D. Morelli, R. Pintaudi, “Cinquant’anni di papirologia in Italia. Carteggi Breccia - Comparetti - Norsa - Vitelli”, I, Napoli 1983, pp. 205, 206 n. 3; S. Daris, “Lettere di Girolamo Vitelli ad Aristide Calderini”, in Aegyptus LXXIII/1-2, 1993, p. 211 e n. 41; R. Burnet, “L’Égypte ancienne à travers les papyrus. Vie quotidienne”, Paris 2003, pp. 207-208, nr. 135 (con traduzione); R. Pintaudi, “A Cesare quel che è di Cesare”, in An.Pap. XVIII-XX, 2006-2008, pp. 333-334, 338-341.

Riedizioni in Sel.Pap. I 140 (= BL II.2 59); M. Vandoni, “Feste pubbliche e private nei documenti greci”, Milano 1964, p. 124, nr. 124 (= BL V 30).

Ulteriori informazioni:
Papyri.info
Trismegistos
LDAB
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