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P.Flor. II 119 Data esatta
Edizione P.Flor. II 119

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Inventario ?
Tipologia: Documentario
Luogo di conservazione Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana
Luogo di provenienza Theadelphia
Materiale Papiro
Contenuto recto Testo documentario
Contenuto verso Testo documentario
Datazione III 2 d.C.
Data 26 maggio 250, 254 o 261 d.C
Numero dei frammenti 1
Dimensioni Compless. cm 11,9 x 16,8
Contenuto Corrispondenza heroniniana - Lettera di Alypios a Heroninos
Note Il papiro fa parte di un gruppo di testi trovati in una cassa di una casa dell’antica Theadelphia (Harît) e poi messi sul mercato antiquario, che restituiscono la corrispondenza di Heroninos. La maggior parte di questi testi, come si legge in P.Flor. II, p. 41, fu acquistata in più riprese, tra il 1901 e il 1904, da E. Schiaparelli, E. Breccia e G. Vitelli per essere poi pubblicata tra i P.Flor. (II 118-277).

Il ricongiungimento con P.Flor. II 159, che restituisce la parte destra della lettera, si deve a M. Stanghellini, “La corrispondenza di Heronino nei papiri fiorentini. Nuove letture e osservazioni critiche”, in ASNP 29, 1960, pp. 46-48, con riedizione del testo ricongiunto (= BL V 30) e attribuzione alla stessa mano di P.Flor. II 120.

La lettera è scritta sul verso di un foglio, ritagliato da un tomos synkollesimos, che conserva sul recto i frammenti di due lettere indirizzate a Hermias, mutile rispettivamente a sinistra e a destra. Il recto di P.Flor. II 119, di cui D. Comparetti pubblicò solo i rr. 9-10, è stato edito da J. Bingen, “Documents provenant des Archives d’Héroninos”, in CdÉ XXV/49, 1950, pp. 97-99, nr. 4 (con datazione della lettera del verso al 26 maggio 261 d.C.); quello di P.Flor. II 159 fu pubblicato già dal primo editore del verso con la stessa segnatura.

Nel testo della lettera del verso si distinguono due mani, quella dello scriba e quella del mittente, che scrive di suo pugno il saluto finale e la firma (cfr. P.Flor. II, pp. 64-65).

Datazione originaria: 26 maggio 254 d.C. Il papiro è datato a un primo anno di regno: di qui la datazione al 254 d.C. proposta dal Comparetti, dovuta alla considerazione che l’intera corrispondenza di Heroninos sia da riferire agli anni di Valeriano e Gallieno (pp. 42, 55 e 58); la datazione proposta da J. Bingen si fondava sull’attribuzione delle lettere del recto agli anni di Macriano e Quieto. Per la datazione, qui riportata, al 26 maggio 250, 254 o 261 d.C., vd. F. Mitthof, “Bemerkungen zur Datierung von Urkunden aus dem Heroninos-Archiv”, in ZPE 161, 2007, p. 191 e cfr. D.W. Rathbone, “Economic Rationalism and rural Society in Third-century A.D. Egypt. The Heroninos archive and the Appianus estate”, Cambridge 1991, pp. 78, 420-424 (vd. anche p. 201, con traduzione dei rr. 5-7).

Correzioni in BL I 148 (rr. 2, 5).;;

Bibliografia: D. Morelli, R. Pintaudi, “Cinquant’anni di papirologia in Italia. Carteggi Breccia - Comparetti - Norsa - Vitelli”, Napoli 1983, I, pp. 205, 206 n. 3; R. Pintaudi, “Pot-Pourri”, in An.Pap. X-XI, 1998-1999, pp. 141-143 (con riproduzione fotografica del recto e del verso).

Altre riedizioni del testo ricongiunto del recto e del verso rispettivamente in SB VI 9364 e 9467 (= BL XI 80)

Ulteriori informazioni:
Papyri.info
Trismegistos
LDAB
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